oggi sono stata camminare un attimo sul monte dietro casa , mount ainslie.
devo preparare il talk, ma mi sentivo esaurita e il brillare glorioso del sole di tardo pomeriggio attraverso le finestre del soggirono, mi ha fatta isitintivamente grab the keys a step quickly out of the door.
il sole a quest'ora ha per me un fascino incantatore, irresistibile.
cosi' mi sono incamminata. era bellissimo!
come sempre, ho l'impressione che la natura qui sia piu potente - e piu sana anche.
ma quel che mi ha inebriata e' stata la sensazione di sfuggire alla casa, all'artificio umano, e respirare fuori.
la stessa cosa che sentivo quando dopo una settimana o piu di chiusure, scappavo a fare una passeggiata nei boschi, o meglio ancora, a brunate (sciocca predilezione, eppure presente).
ed ecco, mi sembrava proprio di essere a brunate. familiarita': nonostante il bosco qui sia una bosco di eucalipti, la terra rossa come il fuoco, e le erbe protese in forme inappropriate, inerpicandomi assorbivo questa sensazione positiva di familiarita'.'
non sono potuta stare molto, i computer mi chiamava indietro.
scendendo, in una radura, mi sono imbattuta in...un gruppo di canguri.
no.... decisamente non era brunate.
chissà che emozione imbattersi in un gruppo di canguri!
ReplyDeleteper un attimo mi ero scordata che li da te è estate ormai! Qui invece ci addentriamo sempre più nell'autunno..ma va bene così!
Ti ricordi quella sera di gennaio che abbiamo cenato al rifugio di Brunate io, te, Selene e Mario, ormai 7 anni fa?
Quante cose sono cambiate da allora!
Ti mando un abbraccio stritolante!
Pisi
e' vero, sono cambiate tante cose...e noi due siamo ancora qui ( o be, nonn proprio nello stesso posto, ma spiritualmenyte vicine!) a dircelo. qualcosa voora' dire! tvb
ReplyDeleteAppena torni ti faccio trovare due canguri a brunate, così ti confondo le idee :)
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