Wednesday, February 24, 2010

getting my dawn...

oggi sono dovua andare (infine ) all'aeroporto a recuperare il mio piumino: scendendo dall'aereo lunedì scorso atterrando l'avevo completamente rimaosso dal conetggio dei miei bagagli..ma in Nuova Zealanda si ritrova tutto, a quanto dicono, persino i portafogli pieni (  in effetti all'ufficio di polizia ho visto personalemnete un signore che ne riportava uno). 
 forse ho domanticato il piumino anche per l'esatazione della'tterraggio. E' stato il migliore dei tre scali: a Wellingotn l'aereo atterra in un braccio di mare, sorvolando iisole e insenature, su una sottile lingua di terra tra le colline dove naturlamente si incanala tutto il vento. così la discesa è piuttosto paurosa e tremolante, l'aereo rullava e beccheggiava come una nave, ma sotto il paesaggio era spettacolare. la prima impressione che ho vavuto è : polmoni aperti, respira. 
le collline sono verdi di una  vegetazione in piena salute , che da terra si irivela quasi esagerata e ridondante. pregi dell'umidità..peccato non essere una pianta. (talvolta vorrei) . 
non mi stupisce che qui abbiano avuto i natali film come Avatar o The Lord of The Rings.  

Wellington è pulita

é incredibile , sì: qui si usa andare in giro a piedi nudi, tutti lo fanno con naturalezza anche in centro la città, ma il punto è che posso dire con certezza che, dopo aver provato, ipiedi non si sporcano. nulla, solo un sottile strato grigino, che va vaia facilmente . Vengono motlo più neri a camminare a piedi nudi in casa mia (qualcuno dirà che non sonoun esempio di pulizia,ma il confronto resta sbalorditivo).
saròà il evnto che spazz ain continuazione la città , sarà un servizio di nettezza urbana ammirevole (c'è), sarà che la gente butta meno roba a terra, ma  non si sporcano nemmeno le scarpe! ho un paio di abllerin ebianche coi lacci che a casa non si potevano metter, e qui, dopo aver preso addirittura una pioggia, sembrano solo più bianche , e la suola appena intaccata.
 io lo trovo incredibile. 
sono pulite anche altre cose: per esempio i luoghi pubblici; e gli uffci funzionano sicuramente in un modo molto più pulito di quello a cui sono abituati molti di voi a cui scrivo, italiani.  la gente che lavora negli ufficic csembra quasi finta, sembra PROPRIO li per aiutarti, senza nessun'altra preoccupazione e pensiero-che è forse quello che dovrebbe succedere,ma nessuno di noi lha mai visto.  semplicemente, sembra che gli piaccia il loro lavoro ( o fingono molto nbene ), non danno senso di frustrazione e fatica,  sembrano pensare di essere verqmente utili a qualcosa - e di fatto succede che  poi  lo sono. credo che sia anche pechè sono messiin condizione di fare bene il loro lavoro: tendenzialmente bene pagati, e ben trattati, e con molte certezze e tempo libero...si, credo che questo faccia una differenza. il benessere diventa tangibile, ne cnsegue una forma di pulizia. 

Sunday, February 21, 2010

provaprova

provo a fare un blog, ma non so se sono capace.. cis to zampettando un po cautamente, credo che sara' un blog assolutamente primitivo, almeno per i primi tempi...ma e' necessario!
devo raccontare un miglaio di cose circa, solo di questa prima settimana, e dvo raccontarle a tanta gente, quindi sono praticamente gia' in ritardo, mi devo affetttare.
e' molto strano, i destinatari che ho in mente sono molti , vanno dai parenti ai beloved firends e quindi non sono esattamente certa del resgistro da usare... di conseguenza, una richiesta: abbiate pazienza!
abbiate pazienza per il typing, perche' scrivero veloce e con una tastiera inglese, che non ha i nostri accenti, abbiate pazienza se me ne usciro con cose noiose o melense o troppo superficiali. in generale credo che raccontero' quello che mi succede, le novita(quindi praticamente tutto cio' che mi circonda) , sicuramente quello che provo a proposito, ma cosi' a rpima vista non so se scrivero della cosa troppo intime...insomma, e' pur sempre una pagina web e de blog non ho mai amato l-impressione che danno di shciaffare in faccia a tutti, con un certo narcisismo, il proprio panorama interiore.
pero' a tutti quelli a cui ho in mente di scrivere, e probabilmente leggeranno, voglio dire da subito una cosa: vi voglio bene, ed e' per questo che scrivo. siete il mondo che mi porto dietro partendo e viaggiando e che rispecchia quello che sono, in larga misura. non sarei IO senza di voi, in un certo senso. E se e' vero che l'amicizia e la-ffetto vivono anche da lontano, siamo d'altra parte umani: e un po' di tempo e' la poca cosa che abbiamo da spartire sua qyuesta terra, di conseguenza va curato.
co questa chiusura filosofica mi sono guadagnata anche per oggi il mio posto in ufficio, giustamente al Philosophy Department: mi sento la coscienza aposto :) . bene, questo era L'INIZIO. vediamo come viene.